Versace abbandona il Giappone

La crisi economica non risparmia nessuno. Nemmeno il mondo della moda. E così a causa del crollo dei consumi, Versace ha deciso di chiudere le proprie attività in Giappone. La casa di moda Gianni Versace ha intenzione di liquidare entro la fine del 2009 la “Versace Japan Co.”. La notizia è stata diffusa dal quotidiano economico Nikkei, che ha ricevuto il comunicato stampa dell’azienda: “Il Giappone è un mercato importante, quindi speriamo di tornare nuovamente l’anno prossimo aprendo dei negozi o attraverso i grossisti”. La filiale giapponese era stata istituita nel 1981 e già alcuni anni fa si era stata costretta a liquidare le proprie attività all’ingrosso. Lo scorso luglio ha chiuso 3 boutique in Giappone. Ed ora si prepara ad abbandonare definitivamente il paese. Per Naoki Iizuka, economista senior alla Mizhuho Securities Co., “Tokyo sta perdendo il suo prestigio”, in quanto i “produttori di beni di lusso hanno meno bisogno di vendere i propri prodotti a Tokyo, vista l’importanza crescente di Singapore e di Hong Kong come centri finanziari”. Lo scorso anno il mercato giapponese dei beni di lusso importati (soprattutto borse o vestiti) è crollato del 10% rispetto all’anno precedente e per quest’anno è atteso un nuovo calo.



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