96 contaminati in Italia per il terremoto in Giappone

Tra le persone che in questi giorni sono rientrate in Italia dal Giappone, 96 risultano “contaminate” da tracce di iodio 131. Sono questi i primi dati dei controlli effettuati a Pisa e Firenze. 80 persone appartengono all’Orchestra del Maggio Fiorentino. Al momento comunque la contaminazione è leggera e non ci sarebbero rischi per la salute di queste persone. Intanto l’ospedale Niguarda di Milano ha attivato un protocollo, indicando i 4 esami clinici a cui le persone che rientrano dal Giappone dovrebbero sottoporsi: un test per cercare tracce di radiazioni sul corpo, il monitoraggio della tiroide e due analisi delle urine (una eseguita a spot ed una nell’arco delle 24 ore). Come spiega Giuseppe Gianduso, direttore sanitario del Niguarda, i primi esami effettuati evidenziano valori lievemente alterati negli esami delle urine, ma “i pazienti stanno espellendo dall’organismo la radioattività assorbita in Giappone. Ma in una quantità minima, che non comporta pericoli per la salute”.



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