Tassista di Roma restituisce una borsa con 3.000 dollari a due giapponesi

Quando si dice l’onestà! Angelo Mele, vicepresidente Assodemoscoop e presidente mobilità Assoforum 2007, ha raccontato un episodio, avvenuto ieri a Roma, che ha come protagonisti un tassista e due turisti giapponesi. Il tassista, che si chiama Marco, come racconta Mele, “ha portato due passeggeri giapponesi dall’aeroporto di Fiumicino ad un noto albergo centrale di Roma”. I giapponesi hanno dimenticato sul taxi una borsa con un computer portatile, 3000 dollari in contanti, importanti documenti e due passaporti. Il tassista, appena si è accorto della borsa, si è recato all’albergo ed ha riconsegnato tutto ai giapponesi, che “erano commossi per il gesto”. Secondo Mele, “questo è un esempio concreto di come la campagna promossa dal vicesindaco Mauro Cutrufo non è solo una campagna promozionale ma la realtà di una città che sta cambiando e che realmente sposa il turismo”. Certo che, però, pensare di doversi stupire per un gesto di onestà (che dovrebbe essere all’ordine del giorno) non è molto confortante…



Lascia un Commento

Il tuo Commento