Egitto in Torino: più di 200.000 visitatori a Tokyo
La mostra “Egitto in Torino” allestita nel Museo Metropolitano a Ueno ha ottenuto in poco più di un mese un notevole successo: più di 200.000 visitatori si sono recati a Tokyo per ammirare 120 opere che appartengono al Museo di Torino, molte delle quali sono state portate all’estero per la prima volta. Molti giapponesi sono stati incuriositi dal binomio Torino-Egitto e si sono infatti chiesti “Cosa c’entra Torino con l’Egitto?”. Così hanno visitato la mostra per entrare in contatto con una parte di quella che è considerata la “più importante collezione d’arte e cultura egizia fuori dall’Egitto”. Irene Frances Sniegowski della Toei Company, curatrice dell’esibizione, ha così spiegato il successo della mostra: “«Sono state le Olimpiadi invernali di Torino del 2006 e il successo della pattinatrice nipponica Shizuka Arakawa ad appassionare molti giapponesi alla città e al suo museo. È allora che Eleni Vassilika, della Fondazione Museo delle Antichità Egizie di Torino, ha deciso d’iniziare a collaborare per la realizzazione della mostra giapponese. Nell’esposizione abbiamo cercato di rispettare la piena organizzazione degli spazi del museo da cui provengono le opere e di accompagnare il visitatore gradualmente dentro la storia dell’Egitto attraverso cinque sezioni”. La mostra si apre con la presentazione del Museo Egizio di Torino e il contributo dell’egittologo Jean-Francois Champollion; si passa poi ad una galleria di statue di faraoni e divinità e ad oggetti sacri legati al culto della morte. Ed infine si conclude con un’esposizione di sarcofagi e strumenti per la mummificazione. La mostra resterà a Tokyo fino al 4 ottobre e poi si sposterà nelle città di Sendai, Fukuoka, Kobe e Shizuoka.