Tokyo: sì al riavvio dei reattori

Il primo ministro giapponese Yoshihiko Noda ha approvato la riattivazione di due reattori nucleari nella centrale di Oi, nella prefettura di Fukui. I reattori hanno superato i controlli di sicurezza ed ora possono essere riattivati: “Ora che abbiamo la comprensione da parte delle autorità locali, la decisione finale del governo è di far ripartire i reattori n.3 e 4 di Oi“. Notizia che non farà piacere alla maggior parte della popolazione. Noda ha poi aggiunto: “Vogliamo compiere altri sforzi per ripristinare la fiducia dei cittadini sul nucleare e le norme di sicurezza“. Subito intorno ai palazzi dei ministeri nell’area di Kasumigaseki circa 30 persone hanno manifestato contro la decisione del governo. Secondo il premio Nobel per la Letteratura, Kenzaburo Oe, promotore del gruppo “Sayonara impianti nucleari! Iniziativa dei cittadini per 10 milioni di firme”, “la percezione della società giapponese è cambiata. Ho fiducia che siano fermati presto i piani per la costruzione di nuove centrali e demoliti i reattori esistenti“. Secondo Greenpeace, “la scelta di Noda espone inutilmente a rischio il Giappone, la salute della gente, l’ambiente e l’economia“. Il Ministro dell’Industria, Yukio Edano, ha spiegato che “non c’é un punteggio perfetto quanto a prevenzione delle catastrofi, ma in base a quanto imparato da Fukushima, le misure urgenti sono state attuate e la situazione a Oi è rafforzata“. (Fonte: Ansa)



Commenti (1)

Daneel18 Giugno 2012 alle 23:21

Greenpeace a casa mia si dice “si contesta solo se si ha una valida e comprovata soluzione alternativa altrimenti si stà zitti” e voi parlate e parlate ma di soluzioni alternative non ne avete mai dato nenache un ombra sbiadita e mentre tutti gli eco parlano a vanvera oggi esce fuori la notizia che siamo costretti a subire come minimo altri 25 anni di carburante fossile.
Perchè tutti a rompere le scatole sull’energia nucleare che è a tutti gli effetti l’energia al mondo che causa meno morti e che è la più eco di tutti ma nessuno dice niente sulla notizia dell’OMS che il diesel è sicuramente causa di cancro? Attenzione, non “cancerogeno” cioè con probabilità di portare cancro ma c’è la CERTEZZA che provoca il cancro eppure nonostante uccida più persone di tutte le guerre del mondo unite, milioni di morti ogni anno, nessuno dice niente, nessuno ha bloccato le auto diesel, nessuno ha bloccato la causa sicura e provata di milioni di morti ma tutti sono pronti ha fermare il nucleare che salverebbe a tutti gli effetti milioni di vite e farebbe guadagnare alle auto elettriche anche 10 anni di vantaggio, forse anche un Miliardo di vite salvate.
Greenpeace e similia, siete voi che vi portate sulla coscienza tutte queste morti, come fate a vivere e come fate solo a respirare sapendo di essere tra quelli che giustificano tutte queste morti?

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